I fluidi termovettori più impiegati sono le miscele di glicole propilenico ed acqua. Un antigelo contenente 40 % di glicole previene danni all’impianto in modo sicuro e ne
garantisce il funzionamento costante fino a circa -21 °C. In caso di temperature inferiori viene formata una massa semifluida di ghiaccio che però non è in grado di far scoppiare
le tubazioni. Tuttavia può capitare che i fluidi termovettori convenzionali invecchino prematuramente se vengono impiegati a temperature di disattivazione molto elevate ed in abbinamento
a collettori piani ad alto rendimento o a collettori a tubi sottovuoto a flusso diretto. Per ovviare a ciò, esiste la possibilità di limitare la pressione massimale di esercizio
dell’impianto a 4 bar o di impiegare un termovettore ad alta capacità termica.
Indicazioni importanti riguardanti l'uso di termovettori:
Tyfocor® L e LS non sono soggetti alla legge sulle sostanze pericolose.